Le origini di Gallipoli sono molto incerte. L'ipotesi più credibile è che sia stata fondata da un gruppo di persone che provenivano da un centro vicino, l'attuale Alezio. Lo stemma di Gallipoli raffigura un gallo ed un'iscrizione latina il cui significato è "vigila fedelmente". Gallipoli è piena di numerosi monumenti di elevato valore artistico e culturale. Caratteristica è sicuramente la parte vecchia della Città che è collegata alla parte più nuova attraverso un ponte edificato nel 1603. La parte vecchia è posizionata a quattordici metri sul livello del mare ed è circondata da mura di cinta con all'interno un castello che sembra farla sembrare una vera e propria fortezza. Oltre al Castello rinveniamo la presenza di numerosi e bellissimi Palazzi risalenti a varie epoche come "Palazzo Tafuri" , "Palazzo Doxi", "Palazzo Ravenna", "Palazzo del Seminario", ecc. Altre costruzioni tipiche sono le case a corte, costruite al primo piano e che si possono raggiungere attraverso una caratteristica scalinata. Nel sottosuolo sono ancora presenti "Frantoi Ipogei" che, come in altre località Salentine, sono il segno di un tempo passato che muoveva l'economia del territorio e invece oggi sono veri e propri gioielli di storia da ammirare. Un altro elemento caratteristico, la "Fontana Ellenistica" con su raffigurato lo stemma degli Asburgo e lo stemma civico della Città, è considerata la più vecchia tra le fontane d'Italia. Gallipoli nel corso degli anni è assurta a località turistica rinomata grazie alla presenza di un mare limpido e cristallino come in tutte le marine del Salento.